Il nostro primo viaggio in Irlanda (tra timore e stupore) 22/08/18-29/08/18

Buonasera a tutti!
Premetto che era la prima volta che visitavo questa splendida terra, quindi ero un po' teso per il fatto di dover guidare sulla sinistra l'auto a noleggio per cinque giorni di fila, ma a parte i primi km. per uscire dall'aeroporto di Dublino, poi ho preso subito confidenza (alla fine dei cinque giorni sono stati quasi 1700 i km. percorsi...).

Mercoledì, 22 Agosto.
Arrivati a Dublino nel primo pomeriggio, abbiamo preso l'auto e ci siamo recati nella contea di Clare (Scarriff, Fossa Beg) arrivando da Portumna e costeggiando tutto il lago. Ad attenderci nel curatissimo B&B che avevamo prenotato, un vassoio di ottimi sandwich, uno squisito the e del caffè, che la simpaticissima sig.ra Marie, proprietaria della casa ci aveva preparato e con la quale abbiamo subito instaurato un rapporto davvero familiare e che ci ha dato davvero dei preziosi consigli (ad esempio, la prenotazione online dei biglietti per visitare le Cliffs of Moher, prima tappa del nostro tour e che ci ha fatto risparmiare la metà del prezzo). La sera, primo giro dei pub della zona dove abbiamo gustato della buona birra locale.

Giovedì 23 Agosto.
La mattina dopo, sotto una pioggia fittissima, ci siamo recati alle Cliffs of Moher dove tirava un vento incredibile ed il sole sembrava voler giocare a nascondino con i nuvoloni (particolarità che ci avrebbe accompagnato per tutta la settimana...). Lì abbiamo percorso quasi tutti i km.  dei sentieri a dx e sx  dell'ingresso, rinunciando solo all'ultimo tratto per l'arrivo di un acquazzone dall'oceano. Visitato il museo, molto ben curato, situato all'ingresso, ci siamo diretti verso Galway passando esclusivamente dalle strade litoranee (rispettivamente R478, R479 ed R477)  per gustare appieno la bellezza del paesaggio. Il nostro B&B successivo era dentro ad un golf club con camera e terrazzo vista campi da golf e oceano: una vera chicca!. La sera, parcheggiata la macchina nel parcheggio della  cattedrale di Galway (dopo le 20.00 il parcheggio è gratuito), abbiamo girato in lungo e in largo il centro storico della città cenando in uno dei tanti suggestivi pub.

Venerdì, 25 Agosto.
Il terzo giorno l'itinerario prevedeva l'arrivo in serata a Ballina, nella contea di Mayo. Ci avevano detto che la N84 era la strada più veloce per arrivarci, ma abbiamo preferito continuare il nostro viaggio sulla Wild Way Atlantic (meno trafficata e molto, molto suggestiva), percorrendo la R341 fermandoci alla spiaggia di corallo di Carraroe, poi a Roundstone, a Ballyconneely e Clifden dove abbiamo pranzato con dell'ottimo salmone affumicato. Ripresa la strada, visita obbligata alla Kylemore Abbey (visitata solo dall'esterno per mancanza di tempo) e attraverso gli splendidi paesaggi del Connemara, sosta alla splendida cittadina di Westport per poi arrivare al tramonto a Ballina in un bellissimo B&B in aperta campagna (il centro di Ballina si trovava ad 11 km.). Giratina serale per l'immancabile pinta in un caratteristico pub del posto con musica irlandese dal vivo e poi a letto per ricaricarsi.

Sabato, 26 Agosto.
Il giorno successivo ci attendeva l'Irlanda del Nord con la sua Derry-Londonderry passando da Sligo e Donegal (e qui vai di calcolatrice per convertire i km/h in miglia...). Il pomeriggio, su consiglio del simpaticissimo proprietario del B&B abbiamo girato in lungo e largo la penisola che porta a Malin Head (la punta più a nord dell'Irlanda) con splendide spiagge e panorami incorniciati da un tramonto senza sole ma ugualmente suggestivo. La sera visita guidata di Derry-Londonderry (merita davvero percorrere la passeggiata che costeggia il fiume Foyle), in compagnia di mia figlia che è lì da luglio per un Erasmus scuola/lavoro di tre mesi in un asilo.

Domenica, 27 Agosto.
La mattina dopo il tempo non è stato molto clemente e sotto l'acqua incessante abbiamo percorso la Causeway Coastal Road (anche qui consiglio di percorrere la litoranea), fermandoci al castello di Dunluce, rinunciando a malincuore alle Giant's Causeway per il troppo affollamento di turisti (la domenica forse è il giorno meno indicato..) e optando per Carrick-a-Rede per attraversare il suggestivo ponte sospeso di Rope Bridge. Di ritorno a Derry passaggio quasi obbligato per la foresta di The Darks Hedges (resa famosa dal film "Il trono di spade") ed uno imprevisto all'aeroporto di Belfast per sostituire la macchina che perdeva olio, una scocciatura che ci ha comportato quasi 200 km. in più del previsto....

Lunedì 28 e martedì 29 Agosto.
Gli ultimi due giorni li abbiamo dedicati a Dublino (dove abbiamo lasciato l'auto noleggiata), città veramente vivace e movimentata ma mai caotica: qui abbiamo visitato i luoghi più celebri (Trinity College, Christ Church, S. Patrick Cathedral, il castello di Dublino, il parco di S. Stephen, Temple Bar e poi il "pellegrinaggio" obbligato alla fabbrica della Guinness (vera istituzione Irlandese) con degustazione  finale di una pinta fresca del delizioso "nettare scuro".
Speriamo di essere stati d'aiuto a chi, in questi giorni o nei prossimi mesi, ha pensato di visitare questa splendida isola, su cui abbiamo lasciato il cuore.
Buon viaggio!!!
Lorenzo e famiglia da Firenze
.

Ciao Lorenzo,

Che piacere che tu sia entrato a far parte della nostra community con il tuo racconto di viaggio, ricco di informazioni e di belle foto! 
Leggendo il tuo post non si può non rivivere con te l'emozione dell'avventura vissuta sulla nostra isola. In questo primo viaggio avete percorso davvero tanti chilometri e ve li siete goduti tutti! Hai ragione quando dici che basta percorrere i primi chilometri per abituarsi subito a guidare sull'altro lato della strada, e l'ansia va via in un baleno.
Indubbiamente il tuo consiglio di percorrere le strade secondarie è ottimo, perché dà la possibilità di visitare luoghi magari non inclusi nel proprio itinerario e rimanere piacevolmente sorpresi dallo spettacolo dei paesaggi. 

Visto che tua figlia è di casa a Derry~Londonderry, avrete avuto modo di visitarla con una guida speciale, immagino, e chissà che non decidiate di tornare con lei che sicuramente instaurerà un bel legame con la città, così da riuscire a visitare la Giant's Causeway e quello che per motivi vari non siete riusciti a vedere questa volta.
Ormai si è creato un "entanglement" con la nostra isola, sono sicura che tornerete!
Grazie ancora per il bel post.

Marcella