La montagna più alta in Donegal non ha solo qualcosa di maestoso, ma tutt’intorno è abbracciata da uno straordinario scenario, tra laghi, colline e... arcobaleni.
Arrivati al parcheggio sulla strada R251, ci siamo fatti leggeri leggeri per attraversare la prima parte del percorso, molto fangosa. Un buon paio di scarpe da trekking 100% impermeabili sono l’ideale, così come un paio di pantaloni resistenti all’acqua. Passato il tratto iniziale, che sembra la parte più difficile, comincia la salita e la vera fatica: il terreno è ghiaioso con pietre e rocce alle quali stare attenti perché a tratti scivolose.
Lo sforzo per raggiungere la cima è subito ripagato dalla vista straordinaria che si ha da un lato del lago e del villaggio di Dunlewy (e più in là del lago di Nacung)
e dall’altro lato del lago Altan, con la cima piatta del monte Muckish sullo sfondo.
Dopo aver respirato a pieni polmoni l'aria fresca e ammirato ancora il paesaggio, ho deciso di fare la breve camminata lungo il One Man's Pass che porta alla seconda e più bassa delle cime gemelle del Monte Errigal. Potrebbe spaventare chi soffre di vertigini ed è consigliabile fare attenzione nel percorrerlo, in ogni caso non è un tratto che richiede un’attrezzatura speciale per la montagna.
Una volta tornati giù speravamo ci fosse il furgoncino del caffè che ci hanno detto essere delizioso. Purtroppo non lo abbiamo trovato, forse perché era quasi il tramonto ed ormai eravamo gli unici rimasti.
Sarà per la prossima volta.
Per arrivare in cima e tornare giù ci abbiamo impiegato un paio d'ore circa, ma le fermate sono state varie e in cima c'è stata anche la pausa snack mentre si decideva a quale pub ci si sarebbe fermati sulla via del ritorno. 😉
È possibile trovare maggiori informazioni sulle passeggiate a
Mount Errigal.